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giovedì 30 maggio 2013

Marion Poschmann

(NON SIAMO IN CIELO MENO)
non siamo in cielo meno
di quelle stelle
chiudi gli occhi: e il mondo
è escluso, dico io
è incluso, dici tu
è mondo ciò che deve essere protetto
custodito e traslato
dall’esterno all’interno della sera
e ciò che di notte
va facilmente smarrito
è un’inattesa serata con diapositive,
dici tu, lingua, sortilegio
e noi le centrali elettriche
perennemente a produrre luce
sono stelle, dico io, gemme
per gente che raramente resta a casa
©MARION POSCHMANN
traduzione di Theresia Prammer

Manovra finanziaria. Utile.


Unire lutilealdilettevole.

Un pò come andare a p...... coi soldi pubblici.



Si capisce, no?!


Nel caso ci sia una differenza tra quelle persone che sono stimate da altre e quelle che sono quotate dalle stesse, è sempre meglio vendersi al miglior prezzo.



domenica 26 maggio 2013

Concetto



A volte nella vita capita di imbattersi in persone che fanno solo lavori di concetto.
A me non sembra ci sia niente di ideale.




martedì 21 maggio 2013

Giorgio Manganelli, Centuria Quarantadue.


"Lentamente essi erodono l’immagine dell’altro; ma temono che, cancellata l’immagine, espulsa dalla propria vita la figura dell’altro, resterà quella trama della passione astratta, quella bizzarria del destino, che, essendo senza volto, è impossibile dimenticare."




Poeta di poco peso



Pound

Scrittore avverso:



Ho buttato giù due righe



Se li conosci, li eviri



http://maestrodidietrologia.blogspot.it/2010/08/rito-della-carne-e-mondo-vegano.html





"non vi è alcun vantaggio a mangiare vegetariano"



Oggi avevo voglia di scrivere un pò, di un'esperienza negativa, ricollegandomi ad un saggio che lessi anni fa ma senza ricordarne il nome. Allora decido di provare a cercarlo e salta fuori questo, senza correlazione nè, a maggior ragione, giustizia.
Mentre leggo mi sorgono delle domande: perchè uno laureato, con tanto di ricerche pubblicate su autorevoli riviste, promotore di una paleodieta (che nella sezione "ricette" ha come tag "ricetteevolutive") in una presentazione, ponendole, me le rivolge a suo sfavore? Perchè la risposta è dentro di te? L'artificio svilente dell'interrogazione per sostenere le proprie idee.
Io penso che mi avrebbe fatto comodo una laurea per evitare di usare sempre le stesse parole, nel parlato come nello scritto, avere una gran capacità di sinonimi, meglio, perifrasi. Così, una circonlocuzione di incapaci.


http://sanipersempre.com/2012/02/13/vegetariano-no-grazie/




martedì 7 maggio 2013

venerdì 3 maggio 2013

Per non irrigidirsi



non pretendersi.



Avallare, in origine




Essere favorevoli all'alta velocità è una linea difficile da avallare.






De lineamenti



Provando ad abbozzare un sorriso in volto, sembro una caricatura.



Una cosa detta, stradetta rimane tale


Palindromo.
E ridire



Guardare dei fidanzati e pensare:



Guarda lì, come sono belli(ci)







Semplificazioni



A volte, per presentare le proprie scuse, basta dire il proprio nome e cognome.







Volontariato



Ci sono delle persone che appoggerei volentieri.
Al muro.



Antonimia



Sento delle frasi di un'ignoranza inaudita.